Chindogu: l’arte dell’idea inutile


Sono stupefatto che su queste pagine non se ne sia mai parlato, eppure le idee inutili proliferano nelle nostre testoline nerdose.
Anyway, cito da wikipedia:
Chindōgu (珍道具) è l’arte dell’idea inutile, inventata dal giapponese Kenji Kawakami.
La Ics (International Chindogu Society), definisce il chindōgu attraverso il seguente decalogo:
1. un chindōgu non può avere un utilizzo reale;
2. un chindōgu deve esistere fisicamente;
3. in ogni chindōgu è insito uno spirito di anarchia;
4. i chindōgu sono strumenti per la vita quotidiana;
5. i chindōgu non sono in vendita;
6. l’umorismo non dev’essere la sola ragione per creare un chindōgu;
7. il chindōgu non è pubblicitario;
8. i chindōgu non trattano mai temi scabrosi;
9. il chindōgu non si può brevettare;
10. i chindōgu non hanno pregiudizi.
Si tratta, in sostanza, di invenzioni pressoché inutili, costruite per uno scopo pratico, ma non pratiche da usare (perché gli svantaggi derivanti dal loro utilizzo superano regolarmente i vantaggi); devono essere realizzate nella loro interezza, non sono fatte per essere vendute e devono divertire.

L’immagine (travestimento da vending machine) è uno dei più noti esempi, googolate a piacere, ce n’è per tutti i gusti.

http://chindogu.com/chindogu/

Ebbuonapasqua a tutti!