Steve Jobs attacca Google. Poi fa peggio.

Secondo una fonte anonima, Steve Jobs avrebbe dichiarato che Google vuole uccidere l’iPhone, mentre loro sono corretti perché non hanno realizzato un motore di ricerca (anche se boicottano GoogleVoice).
A chiosa del Jobs-pensiero, avrebbe anche dichiarato che il mantra buonista di casa di Big G “Don’t be evil” sarebbe una stronzata.
Di contro, l’iBookstore per iPad liberalizza (verso l’alto) il prezzo vendita, costringendo gli altri rivenditori di ebook (leggasi Amazon) a subire la pressione degli editori per alzare significativamente il prezzo dei singoli prodotti, pena la fuga verso la soluzione della Grande Mela.
Ergo, tutti buoni con i soldi degli altri, o per dirla alla Enrique Balbontin “Tutti finocchi con il culo degli altri”. Ma in fin dei conti il culo in questione è sempre dei consumatori.
(immagine presa in prestito da http://thenextweb.com/ )