Perché non vedremo Game of Thrones prima del 2019?

Gli amanti della serie tv ispirata alla saga di George R.R. Martin, Game of Thrones, stanno ancora elaborando la triste notizia che prima del 2019 non vedranno l’ottava e ultima stagione della serie. Ma perché oltre un anno di attesa?

A differenza degli anni passati, l’ultima stagione di Game of Thrones non arriverà con un anno di distacco dalla stagione precedenti, ma con quasi due anni.

Infatti, nonostante la produzione della serie sia già in corso, dovremmo aspettare fino al 2019 prima di vedere questi fatidici ultimi sei episodi dell’amata serie di HBO tratta dalla saga di George R.R. Martin. A confermarlo è stata anche una delle attrici protagoniste della serie, Sophie Turner, nei panni di Sansa Stark.

Inoltre proprio oggi è uscito un video diffuso dalla stessa HBO in cui sono presentati tutti gli show del 2018 e tra questi, inevitabile, è soffermarsi sull’assenza di Game of Thrones.

Potete vedere il video qui di seguito:

https://www.youtube.com/watch?v=uhZ6xGmrLJY

 

Un articolo uscito ieri sull’Hollywood Reporter cerca di spiegare il perché, riportando le parole di Casey Bloys, il presidente della programmazione HBO:

I nostri addetti alla produzione stanno ancora cercando di stabilire una tempistica sia per le riprese che per gli effetti speciali. C’è da dire che le riprese sono abbastanza complicate perché si spostano da un continente all’altro, senza contare tutti gli aspetti tecnici.

Ha inoltre aggiunto:

Con il passare del tempo gli spettacoli diventano più grandi e più complicati. I produttori vogliono, ogni anno, fare il miglior show possibile. E quindi, con prodotti come Westworld e Game of Thrones, se vuoi avere qualcosa di ancora più grande, devi calcolare un tempo maggiormente dilatato.

Del resto i fan più uniti ai romanzi di Martin sono ben consapevoli delle attese legate al nome Game of Thrones. Basti pensare che i lettori dei romanzi non sanno ancora se Lord Snow sia sopravvissuto – come nella serie – alla fatale pugnalata; per tanto, rispetto all’attesa da un romanzo e l’altro, quella per l’ultima stagione è davvero “insignificante”.

C’è anche da dire che tanta attesa per pochissimi episodi. Come già è stato rivelato, l’ultima stagione di Game of Thrones prevede unicamente sei episodi, i quali saranno diretti dal veterano Miguel Sapochnik, regista del meraviglioso ed epico episodio “Battle of the Bastards”, David Nutter, la crudele mente sotto l’episodio di “Red Wedding”, David Benioff e Dan Weiss.

C’è poco da fare, purtroppo per sapere come si concluderà questo importante show televisivo che dal 2011 ha raccolto sotto di sé milioni di fan, dobbiamo attendere ancora un po’. Gli stessi attori sanno ben poco degli svolgimenti di questa ultimissima stagione, ad eccezione del giovane Isaac Hempstead Wright, interprete di Bran Stark, che per questioni di copione stesso sa tutto non solo all’interno della narrazione ma anche nella realtà.

Ma è lo stesso Wright a rivelare un po’ di tristezza in questo ultimo anno di riprese, dicendo:

Quando ci avviciniamo all’ultimo episodio di stagione, sappiamo che ci sarà qualcosa che colpirà con ferocia. Noi questo lo sperimenteremo tra molto, perché ancora mancano tantissime scene da girare. Sicuramente questo momento arriverà nel 2019 e generalmente, in quel momento, sappiamo che arriverà la telefonata per organizzare i voli per la stagione successiva. Con quest’ultima stagione questo non accadrà, ed è molto triste. Sicuramente ci saranno tanti eventi, tanti incontri importanti e “fuochi d’artificio”. Vivremo un periodo di transizione molto particolare, ma poi all’improvviso tutto questo non ci sarà più. E sarà davvero triste!