Ho provato il Nosulus Rift ed è stato piacevolmente puzzolente

Per il lancio del nuovo gioco di South Park, The Fractured But Whole, Ubisoft ha realizzato una maschera in grado di emettere odori e simulare quindi quanto si vedrebbe soltanto in game: l’esperienza è, diciamo così, diversa dal solito.

Sono arrivato allo stand di Ubisoft pensando di provare semplicemente la prima versione giocabile (pre alpha) di South Park:The Fractured But Whole, ma ho avuto una piacevole sorpresa: erano presenti infatti nelle postazioni un paio di maschere olfattive create dal publisher per la promozione del gioco, il “Nosulus Rift“.

Appena seduto nella postazione ho indossato questa strana maschera, devo dire non particolarmente comoda (devo avere un naso o degli zigomi strani, ma proprio non mi stava comoda) e ho premuto “option” sul controller per cominciare a giocare a questa primissima versione pre-alpha del nuovo gioco di South Park.

Si, la bomboletta di fianco al monitor era deodorante e si, il tipo di Ubisoft non è in grado di mettere a fuoco la mia faccia…

Se avete già giocato a South Park: The Stick of Truth vi troverete a casa anche in questo nuovo gioco, il genere e il senso generale sono gli stessi: il nostro gruppo di amici preferito, dopo aver affrontato una ambientazione fantasy, si cimenta ora con i super eroi e starà a voi controllare uno di loro, scegliere la vostra classe preferita tra i tanti archetipi base di super eroe disponibile (velocista, spacca tutto, forzuto, etc…) e, in generale, affrontare una delle avventure più deliranti e divertenti di sempre, in puro stile South Park.

Nella versione giocabile che ho provato c’è davvero molto poco: la parte iniziale del gioco, dove scopriamo come si è arrivati ad interpretare super eroi e dove dovremo scegliere la nostra classe preferita (era disponibile solo quella “simil Flash”, che ci permette di essere super veloci e avere poteri in tema) e affrontare per le strade di South Park un gruppo di ragazzini / super eroi avversari.

Il sistema di combattimento riamane a turni, ma è ora possibile muoversi un minimo tra caselle predefinite e attaccare ovviamente con i diversi super poteri che il vostro super eroe ha a disposizione. Non c’è molto altro in questa primissima versione, The Fractured But Whole uscirà a fine anno (6 dicembre) per PS4, Xbox One e PC.

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È quando ho premuto per prova “X” che però mi sono davvero sopreso: il tasto fa scoreggiare Cartman e la maschera che indossavo ha subito trasmesso un odore terrificante al mio naso, accompagnato da una pessima sensazione di umido. Una cosa davvero, davvero disgustosa.

Il tutto poi si è aggravato quando ho dovuto unire le forze con un amico capace di volare con il suo aquilone… grazie alle mie scoregge. Ecco che, insieme, abbiamo raggiunto il tetto di una casa per raccogliere un prezioso loot… peccato siano state necessarie almeno 4/5 scoreggione di Cartman, con conseguenti 4/5 spruzzate di merda nel mio naso, stavo per vomitare.

Peccato davvero che questo “Nosulus Rift” non sarà mai commercializzato: si collega facilmente via USB e si integra perfettamente con il gioco di South Park, ma ha chiaramente potenzialità maggiori.

Il Nosulus Rift rimane solo un ottimo modo per promuovere il gioco, ma ti fa anche capire le potenzialità future della realtà virtuale… come le colonne olfattive di Ready Player One, consente di simulare gli odori e stimola un senso, l’olfatto, che solitamente non è coinvolto nelle esperienze interattive.

Annusare le scoregge di Cartman non è mai stato così realistico ed istruttivo come in South Park: The Fractured But Whole.