The 2nd Law – Una recensione

LEGANERD 048479

Oggi, Martedì 2 Ottobre, esce ufficialmente sugli scaffali italiani l’ultima fatica musicale dei Muse.
Di “The 2nd Law” ne aveva già parlottato @Francesco con il trailer dubstep dell’album (la cui colonna sonora è una parte del singolo “Unsustainable”), con l’uscita del video di “Madness” e quando, qualche giorno fa, è uscito in anteprima streaming l’album.
Su Internet sono già state pubblicate centinaia di recensioni ed impressioni, positive e negative. A molte di queste persone basta dire “sono diventati commerciali” oppure “il miglior album di sempre” per sentirsi il Ralph J. Gleason, la Simona Ventura o la Demi Lovato di turno, tutti grandi critici musicali.
Io volevo solo fare un’analisi da fan della musica in generale e di questo gruppo in particolare da condividere con voi Legaioli.
Parto dal presupposto che gli interessati a questo articolo conoscano la storia del gruppo. Per tutti gli altri consiglio Muse Wikipedia.

L’album

A 3 anni dall’uscita di “The Resistance”, dopo un tour mondiale composto da ben 144 date (tra cui Torino, Bologna e Milano), e dopo aver sostenuto anche il 360° tour degli irlandesi U2 i primi rumors riguardo al nuovo album si hanno durante le varie interviste a Matt, Dom e Chris, nelle quali essi anticipano una virata MOAR “elettronica” nel loro stile sulla falsariga di gruppi come i Does It Offend You, Yeah?. Nelle interviste si viene anche a conoscenza di un’ulteriore novità: il dominio nella composizione dei testi di Bellamy viene interrotto dall’affiancamento, nel compito, del bassista Chris Wolstenholme. Successivamente si scopre che i 2 pezzi scritti da Chris sono autobiografici, nei quali egli parla della sua battaglia contro l’alcolismo.
Il 6 Giugno, sul canale Youtube, il gruppo rivela titolo e trailer del nuovo album confermando l’impronta elettronica-dubstep del disco e provocando nei milioni di fanZ reazioni diametralmente opposte. Nel trailer, dopo un inizio orchestraleggiante, una gnocca un mezzobusto recita:

All natural and technological processes proceed in such a way that the availability of the remaining energy decreases. In all energy exchanges, if no energy enters or leaves an isolated system, the entropy of that system increases. Energy continuously flows from being concentrated, to becoming dispersed, spread out, wasted and useless. New energy cannot be created and high grade energy is being destroyed. An economy based on endless growth is Unsustainable.

Viene così spiegato anche il titolo dell’album, che richiama la Seconda legge della Termodinamica così ‘protagonista’ in questo periodo di crisi e di consumo smodato delle risorse naturali.
Una delle tracce, “Survival”, viene scelta come canzone ufficiale delle Olimpiadi di Londra 2012. Il video è da pelle d’oca.
Il secondo pezzo estratto, “Madness”, e relativo video vengono trasmessi dal 4 Settembre.
Mentre scrivo, sempre sul canale youtube del gruppo, viene pubblicato il video di “Isolated System”. Un video molto significativo, a mio parere.
Ho già detto “video”?

Le tracce

13 tracce, per un totale di 53 minuti e 35 secondi.
Supremacy
Madness
Panic Station
Prelude + Survival
Follow Me
Animals
Explorers
Big Freeze
Save Me (by Chris Wolstenholme)
Liquid State (by Chris Wolstenholme)
The 2nd Law: Unsustainable
The 2nd Law: Isolated System

Evito un’analisi “pezzoXpezzo” per non dilungarmi troppo e per lasciare il compito a qualcuno di più competente. Un commento generale però mi sento di darlo. Siamo sicuramente davanti a qualcosa di nuovo, e del resto non potevo aspettarmi altro. Il più grande pregio del gruppo, oltre alle caratteristiche tecniche e compositive dei singoli elementi, è sicuramente quello di non fossilizzarsi su sonorità già esplorate, continuando a sperimentare novità. Il più grande pregio, per loro, ed il più grande difetto, per i fan. Si, perchè con oltre 12 milioni di dischi venduti (dato riferito al 2010) si sono fatti abbondantemente conoscere dal grande pubblico, un pubblico composto da singoli, ognuno di essi con uno stile musicale preferito. Le sonorità dei muse variano dal post rock, allo space rock, passando per il grunge e la musica classica. E’ quindi chiaro che le affemazioni “li preferivo ai tempi di Orygin of Simmetry” oppure “mi piacciono perchè suonano dubstep” sono del tutto giustificate. Tanti generi, tanto successo, tanti haters, tanto onore.
Nell’album troviamo riferimenti a Michael Jackson (Panic Station), lo stile dei ‘pezzi’ di Chris a me personalmente richiama certi passaggi dei Linkin Park;
Explorer, Supremacy e Survival riprendono lo stile degli ultimi 2 album (The Resistance e Black Holes and Revelations).
Con Big Freeze, Animals e Follow me (queste due ultime le mie preferite) ci rendiamo conto del cambiamento di stile.
Isolated System, la ciliegina, vorrebbe essere una conclusione come a suo tempo fù Exogenesis: Symphony.

The Making of The 2nd Law

Nella [supersbav]versione Deluxe[/ipersbav] dell’album, oltre ai vinili, al cd, all’artbook e ad una cornice a cristalli liquidi (!!!) è presente anche il video del making of dell’album.
C’è veramente poco da dire. Pura ricerca su ogni singolo suono. Enjoy the epicness.

La cover art

Una curiosità. Sulla copertina è stampata un’immagine tratta dall'Human Connectome Project, una rappresentazione grafica dei ‘circuiti’ del nostro cervello.
Nel sito si legge
Monitoriamo i circuiti neurali nelle nostre teste ed elaboriamo le informazioni con colori brillanti al neon.

Da un gruppo che ha vinto premi anche per le cover art dei propri dischi (HAARP e The Resistance) non mi sarei aspettato niente di meno.

Impressioni finali

In conclusione penso sia l’ennesimo album riuscito. Penso che i muse, più che far musica, facciano ricerca, proponendo materiale sempre nuovo. Come ho già detto prima, questo, non può che far storcere il naso ai puristi, ma al di là dei gusti personali sui vari generi (ad esempio a me non piacciono i primi album), penso, infine, che più che per il vil danaro (50 euro più prevendita per un gruppo del genere, visto anche gli altri artisti sulla piazza e i loro prezzi è un prezzo MOLTO discreto, considerato anche lo spettacolo dei loro live) o per la fama, i Muse suonino per la Musica.

Fonti
-Madre Wikipedia
-billboard.biz
-Intervista 1
-Intervista 2
-connectome.muse.mu
-www.humanconnectomeproject.org

Il Trono del Re: la musica e l'entertainment - con Andrea Rock e Andrea Paoli
Il Trono del Re: la musica e l'entertainment - con Andrea Rock e Andrea Paoli
ColorPiano: una sinestesia digitale a base di LEGO e tecnologie Web
ColorPiano: una sinestesia digitale a base di LEGO e tecnologie Web
Cosa rende speciali Le Quattro Stagioni di Vivaldi?
Cosa rende speciali Le Quattro Stagioni di Vivaldi?
Le leggi di Keplero spiegate da una boyband
Le leggi di Keplero spiegate da una boyband
Free: La storia della generazione che ha ucciso i CD
Free: La storia della generazione che ha ucciso i CD
Google Magenta ha composto la sua prima melodia
Google Magenta ha composto la sua prima melodia
Samantha chiama Il Muse
Samantha chiama Il Muse