Colorless, Odorless and Tasteless

La mostra

San Francisco, CA. January 18, 2011. Cain Schulte Contemporary Art San Francisco is pleased to present the West Coast debut of the New York-based, internationally known video and performance artists Eva and Franco Mattes, aka 0100101110101101.ORG, with their solo exhibition Colorless, Odorless, Tasteless, on view from February 25 to April 2, 2011.

Per la loro opera, hanno preso un cabinato con Pole Position, al quale hanno aggiunto un motore di un auto, ed ecco creato il videogioco più figherrimo, ma anche più nocivo che possa essere mai stato concepito dalla mente umana.


Già sono in tanti a pensare che i videogiochi facciano male, sicuramente questo non aiuterà l’opinione pubblica, infatti, l motore si attiva quando viene esercitata pressione sul pedale dell’acceleratore, ottenendo un realismo strepitoso, ma allo stesso tempo, rilascia monossido di carbonio.
Il monossido di carbonio è tossico perché legandosi saldamente allo ione del ferro nell’emoglobina del sangue forma un complesso molto più stabile di quello formato dall’ossigeno. La formazione di questo complesso fa sì che l’emoglobina sia stabilizzata nella forma di carbossiemoglobina (COHb) che, per le sue proprietà allosteriche, rilascia più difficilmente ossigeno ai tessuti. L’intossicazione da monossido di carbonio conduce ad uno stato di incoscienza (il cervello riceve via via meno ossigeno) e quindi alla morte per asfissia.

Il titolo incolore, inodore, insapore, si riferisce infatti alle proprietà del monossido di carbonio che viene prodotto da loro “gioco” arcade, che in maniera provocatoria contiene un grande elemento di inversione dei ruoli: Il giocatore infatti si trasforma in “spettacolo”.

Senza tenere i considerazione il costo di una partita, ecco il video.

La mostra comprendeva anche una selezione dei loro ultimi progetti, molto interessanti.

Se siete interessati:link

Gli Artisti

Eva e Franco Mattes, sono gli artisti-provocatori di Brooklyn ,tra i pionieri del movimento Net Art, dietro il famigerato sito 0100101110101101.ORG, hanno manipolato i videogiochi, le tecnologie Internet, film e pubblicità stradale per rivelare verità nascoste dalla società contemporanea.

Conosciuti per aver replicato il sito della Santa Sede, e per la diffusione di un virus informatico durante la Biennale di Venezia del 2001; si sono imposti sulla scena internazionale con una performance iper-reale alla Karlsplatz di Vienna rinominata Nikeplatz.

Intervenendo su vari aspetti, il gruppo diffonde la notizia della rinomina della piazza e della presenza di un enorme monumento a forma di Swash – il noto logo della Nike. Le reazioni sono fortissime sia da parte dei cittadini sia dalla Nike che nega ogni coinvolgimento e inizia un’azione legale, successivamente rifiutata dal Tribunale. Gli 0100101110101101.ORG hanno messo in scena un teatro urbano di critica al dominio simbolico di spazi pubblici.

Tra i vincitori dell’edizione del 2006 del Premio New York – promossa dal Ministero Italiano degli Esteri e la Columbia University.

Il gioco

Sviluppatore: Namco
Data di pubblicazione: 1982
Genere: Simulatore di guida
Modalità di gioco: giocatore singolo
Piattaforma: Arcade, Amstrad CPC, Atari 2600, Atari 5200, Famiglia Atari 8-bit, BBC Micro, Commodore VIC-20, Commodore 64, MS-DOS, Intellivision, Vectrex, ZX Spectrum, Nintendo GameCube, iOS, Atari XEGS, Texas Instruments TI-99/4A
Descrizione: Pole Position ci mette alla guida di una pixellosissima monoposto di Formula 1.
Una sfida all’ultimo sangue in cui sono messe a dura prova le nostre abilità di piloti sulla pista giapponese Fuji Speedway.

Il gioco comincia con il classico “giretto” di qualifica(che deciderà la nostra posizione di partenza) da completare entro un tempo prestabilito.

Superato il giro di prova, si potrà accedere alla vera gara assieme ad altri sette avversari, ma se non riuscissimo a completare il giro nel tempo assegnatoci bisogna aspettare fino allo scadere del tempo(90 secondi) a nostra disposizione.

via

La mostra di Zerocalcare: tutto il fumettista romano, dagli esordi a "Macerie Prime"
La mostra di Zerocalcare: tutto il fumettista romano, dagli esordi a "Macerie Prime"
Hokusai, sulle orme del Maestro a Roma
Hokusai, sulle orme del Maestro a Roma
Assassin's Creed Origins in mostra a Lucca Comics & Games 2017
Assassin's Creed Origins in mostra a Lucca Comics & Games 2017
Michael Whelan in mostra a Lucca
Michael Whelan in mostra a Lucca
L'Omaggio al genio di Bruno Munari in mostra a Lucca Comics
L'Omaggio al genio di Bruno Munari in mostra a Lucca Comics
Confronto a Magic con Brandon Sanderson e Steve Argyle
Confronto a Magic con Brandon Sanderson e Steve Argyle
Al Vitra la prima retrospettiva su Alexander Girard
Al Vitra la prima retrospettiva su Alexander Girard