L’Antitrust sanziona Apple per 900 mila euro
Il motivo?
pratiche commerciali scorrette a danno dei consumatori.
L’Antitrust al termine di un’istruttoria ha provato sia la non piena applicazione ai consumatori, da parte delle società del gruppo Apple operanti in Italia, della garanzia legale biennale a carico del venditore, sia le informazioni poco chiare sugli ambiti di copertura dei servizi di assistenza aggiuntiva a pagamento offerti da Apple ai consumatori.
In pratica Apple non solo, come sappiamo da sempre, non applicava i due anni obbligatori per legge di garanzia sui suoi prodotti, ma vendeva pure Apple Care sventolando due fantomatici anni aggiuntivi per arrivare a tre.. cosa ovviamente falsa visto che appunto i primi due dovrebbero essere inclusi gratuitamente per legge.
1) presso i propri punti vendita e/o sui siti internet apple.com e store.apple.com, sia al momento dell’acquisto che al momento della richiesta di assistenza, non informavano in modo adeguato i consumatori sui diritti di assistenza gratuita biennale previsti dal Codice del Consumo, ostacolando l’esercizio degli stessi e limitandosi a riconoscere la garanzia convenzionale del produttore di 1 anno;
2) le informazioni date su natura, contenuto e durata dei servizi di assistenza aggiuntivi a pagamento AppleCare Protection Plan, unite ai mancati chiarimenti sull’esistenza della garanzia legale biennale, erano tali da indurre i consumatori a sottoscrivere un contratto aggiuntivo quando la ‘copertura’ del servizio a pagamento si sovrappone in parte alla garanzia legale gratuita prevista dal Codice del Consumo.
Apple dovrà adeguare le sue offerte e comunicare l’esito dell’istruttoria sul sito ufficiale italiano, oltre che adeguare le confezioni di vendita dei servizi AppleCare Protection Plan inserendo l’indicazione sulla esistenza e durata biennale della garanzia di conformità nonché indicando correttamente la durata del periodo di assistenza con riferimento alla scadenza della garanzia legale di conformità.
Italian Flawless Victory.