Power Player Super Joy
Plagio è una parola di gran moda, ultimamente. La si sente dire da Apple, la si sente esclamare da Samsung, la si sente proferire da Microsoft, insomma, tutti vogliono dire “Mi ha plagiato”. Perché se non ti copiano non vali, eh nossignore, chissenefrega delle tue qualità. Non ti ha imitato nessuno, non sei nulla.
Beh, se quest’ultima frase è vera, posso solo immaginare quanto si possano essere sentiti importanti i nostri “amici” di Nintendo alla vista del Power Player Super Joy.
Essa è il risultato di ciò che sarebbe accaduto se il controller del Nintendo 64 si fosse accoppiato con quello del Megadrive, sotto l’occhio vigile di una Makarov PM pistol. Oltre all’aspetto palesemente uguale della console/controller, ciò che stupiva era il vero e proprio contenuto: una summa dei giochi più famosi per NES/Famicom, tutti uniti all’interno di un’unica cartuccia. Andando su zia Wiki, poi, ho scoperto altre chicche decisamente degne di nota quali il fatto che potevano essere utilizzate cartucce “piratate” del NES sul PPSJ e che l’analogico non funzionava, era lì solo per bellezza. Epica.
Ma una brutta console non è sufficiente per rendere memorabile una pubblicità, per elevarla ancora più in alto è necessaria anche una grande performance, ed è qui che entra in gioco Roberto Artigiani.
Compiendo virtuosismi verbali degni di un grande poeta, Artigiani plasma nuove parole nella speranza di stupire gli eventuali acquirenti, come un vero e proprio imbonitore di fine ottocento. Come non dimenticare, a tal proposito, la mitica “monoleva”? Vederlo giocare poi è una vera e propria gioia per gli occhi, soprattutto quando decide di guidare. Con la pistola.
Ma l’apoteosi avviene quando si stupisce per la grafica dettagliata, rimanendo a bocca aperta di fronte ai funambolismi grafico/sonori del PPSJ. Talmente credibile da risultare quasi vero.
Un video memorabile, che rimarrà nella storia delle televendite. Spiace solo per la qualità di quest’ultimo, di meglio non si poteva trovare, spero che i suoi pregi sopperiscano i suoi difetti.
Ps. Per chiunque volesse acquistarla mi dispiace, ma la Nintendo ha già provveduto a fare le chiappe quadre ai produttori cinesi, quindi nada!
