L’Airbus del futuro
L’areo del futuro prendera’ a prestito dagli uccelli la struttura delle loro ossa cosi’ da rinforzare la carlinga, eliminare gli oblo’, e costellare la fusoliera di vetrate panoramiche: volare diventera’ un’esperienza da mille e una notte. Questo anche grazie al fatto che le classi spariranno – più o meno.
Queste sono le idee di fondo che hanno ispirato il progetto Concept la cui realizzazione è prevista secondo Airbus per il 2050.
Non si dovrebbe più sentir parlare di “economy” e “business class”, sarà inoltre diviso in tre zone:
La zona relax, con le pareti che adattano la trasparenza alla luce del sole (bando alle vertigini) e intrattenimento tecnologico (ci sarà un display olografico alimentato dal calore corporeo del passeggero e una poltrona intelligente capace di modellarsi sulle forme dell’occupante).
La zona posteriore per chi deve lavorare e infine quella centrale per il ristoro e la socializzazione tra i passeggeri (si va dal campo da golf alla boutique per lo shopping).
I progettisti assicurano inoltre che sarà ecologico:
Le nostre ricerche – ha detto Charles Champion, vice presidente di Airbus – mostrano che i passeggeri del 2050 si aspetteranno un sistema di trasporto ‘verde’ e senza intoppi. Il Concept Cabin ha alla sua base questi due valori e aspira a trasformare il viaggio come un’esperienza in se’ e non solo la fase intermedia fra la partenza e l’arrivo. Non importa quale zona sara’ scelta: il passeggero del 2050 sbarchera’ dalla cabina rinfrescato e arricchito a livello personalee interamente riciclabile.
Fonti: Ansa | comunitàdigitali | Focus