Immersive Cocoon

This spec teaser reveals an evolution in computing interaction, within a setting inspired by the penultimate scene from Stanley Kubrick’s 2001: A Space Odyssey.

Starring that film’s lead actor, Keir Dullea; “2011” was developed over a two year period.
Live action was filmed multi-camera, against greenscreen atop a backlit plexi floor on a shoestring budget.
Mr. Dullea was then integrated into an entirely digitally created CG set rendered at 1080HD.

Si chiama Immersive Cocoon e combina un elegante design industriale con un rivoluzionario modo di pensare le interfacce digitali.

Il progetto è stato sviluppato da NAU, un collettivo internazionale di design, in cui lavora anche John Underkoffer, lo scienziato del MIT di Boston che ha ispirato la tecnologia utilizzata nel film di fantascienza Minority Report.

Immersive Cocoon appare come una sorta di capsula, adatta ad ospitare una persona che, una volta entrata, sarà circondata da uno schermo a 360 gradi dotato di un sistema audio 3d surround.
Il sistema dispone di un software in grado di rilevare i movimenti della persona.
Una piattaforma capace persino di seguire e interpretare i movimenti degli occhi che promette una radicale esperienza di gioco.
Il concept dovrebbe arrivare sul mercato nel 2014.

Per saperne di più: i-cocoon.com