L’Arte di Capo

photo by A.Parise

“Scrivo il mio nome sul muro. Il mio stile prende spunto dal mio carattere e dagli stimoli quotidiani.
Per me questo è il mezzo per mostrare ciò che sono e per elaborare ciò che vedo.
Dipingendo mi relaziono con il contesto urbano e con le persone che ne fruiscono, facendo così esperienza della realtà, usando uno dei linguaggi più efficaci del nostro tempo”

Nato nel 1977, Capo vive e lavora a Mestre-Venezia.
Attivo dal 1994 ha preso parte ai principali eventi di graffiti writing in Italia e all’estero.
In collaborazione con altri writers, ha prodotto due importanti fanzine: Arcano Revue e, dal 1999 assieme a Joys 10000 Maniacs: quest’ultima, a parere di molti, tra le migliori del settore.

All’inizio della sua carriera faceva parte della TWP/VBF di Mestre-Venezia, e nel 1999 fonda assieme ad alcuni amici la c>>.

Lo stile di Capo è passato da lettere molto semplici dei primi anni, ad un classico ed originale Wild Style e si è evoluto, partendo dai treni e dai muri delle linee ferroviarie del nord-est, per arrivare alle superfici grezze delle cattedrali industriali abbandonate di Porto Marghera.

Durante questo percorso, la sua determinazione lo ha portato ad uno stile personale, principalmente basato sullo studio di lettere con parti geometriche e false simmetrie.
Ad oggi il suo nome si compone per lo più in un insieme di triangoli e parti aggressive, con la stessa funzione delle frecce dei graffiti più classici. Il tutto con lo scopo di arrivare ad una composizione modulare logica ed ordinata.
Mentre in passato ha sempre dipinto con lo sketch (la bozza), negli ultimi anni preferisce tracciare e colorare al momento, cercando le sensazioni del posto, in maggiore libertà.

Come detto, da un po’ di tempo predilige dipingere su edifici abbandonati, cercando i luoghi più suggestivi dove dipingere in molti vecchi impianti chimici e siderurgici, cercando una particolare relazione con l’ambiente ed unendo gli sforzi con alcuni fotografi, in particolare con Lenny Morandin che lo segue e documenta.

Il contesto è per me altrettanto importante del disegno in se…

Co-fondatore di Urban Code, un collettivo artistico formato nel 2007 dai principali writers ed attivisti della città di Venezia
Urban Code promuove pubblicazioni, iniziative ed eventi, tra cui Headlines e Meeting of Styles Italy.

www.mynameiscapo.it
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