United States Marshals Service [pt.1]

Dopo aver visto la serie Justified mi sono appassionato ulteriormente a tutta la comunità “law enforcement” americana oltre che la comunità militare più in generale.
Negli Stati Uniti, le agenzie e organi per il “rispetto della legge” sono moltissimi e variegati, in alcuni casi legati ad interessanti aneddoti storici o specifiche condizioni culturali.. dai Marshals, ai Texas Rangers, dal United States Secret Service ad agenzie più conosciute come FBI, DEA, ATF… da tutti vari organi di polizia (i Police Departement a strutture speciali come la SWAT o gli sceriffi.
Ho riscontrato una grossa carenza di informazioni sulla Wiki italiana (a differenza ovviamente di quella in lingua originale), così ho deciso di provare ad intraprendere un compito arduo, cioè cercare di parlarvi di questa vastissima comunità attraverso una serie di articoli a puntate.
Il materiale sarà di varia provenienza, tradotto direttamente dalla wiki usa e da altre fonti cercherò di preparare una adeguata “bibliografia” delle fonti che uso.

Come primo articolo tratterò proprio degli U.S. Marshals… un organo che ricopre moltissimi compiti, una struttura vecchissima con moltissimi risvolti romantici e dal sapore Western.
Nel primo articolo provo a raccontare la storia degli U.S. Marshals ed alcune delle loro peculiarità. Nel prossimo articolo tratterò compiti, equipaggiamento, struttura e l’universo della filmografia e letteratura legata a questi uomini.

Gli U.S. Marshals (United States Marshals Service o USMS) sono un’agenzia federale per l’applicazione della legge (traduzione letterale di law enforcement agency), parte del settore esecutivo del governo e rappresenta il braccio armato della corte federale del Paese. Il compito dei Marshals è quello di proteggere gli ufficiali di corte, i tribunali ed i ministeri oltre che assicurarsi che le operazioni giudiziarie siano svolte regolarmente.
Scortano inoltre i trasporti di prigionieri e ne assicurano la loro ricerca in caso di fuga (molti di voi li ricorderanno per il fortunato film Il Fuggitivo).

Storia
L’US Marshals Service è la più antica agenzia di applicazione della legge del governo federale degli Stati Uniti. Il Marshals Service stesso, quale agenzia federale, non è stato creato fino al 1969 come successore del “Executive Office for United States Marshals”, creato nel 1965 come “la prima organizzazione per la supervisione degli U.S. Marshals sul territorio nazionale”.
Tuttavia, l’ufficio degli U.S. Marshals di ogni distretto giudiziario è molto più antico, vecchio come le corti federali stesse. L’ufficio è stato creato dal primo Congresso degli Stati Uniti nell’atto giudiziario del 1789. Benché la legge non ha indicato lo U.S. Marshal come un “agente delle forze dell’ordine” o un “ufficiale di pace”, ha specificato che il dovere primario dello sceriffo è quello di eseguire “tutti i precetti legali diretti a lui, e rilasciati sotto l’autorità degli Stati Uniti”. Lo U.S. Marshal per il distretto ricopriva un mandato di quattro anni ma poteva essere rimosso a piacere e aveva il potere di nominare i suoi aiutanti, che poteva essere rimosso dal giudice federale che serviva. ILo U.S. Marshal poteva anche “richiedere tutta l’assistenza necessaria per l’esecuzione del suo dovere.” Inizialmente furono designati 13 uffici che diventano ben 94 ai giorni nostri.

In una lettera a Edmund Randolph, il primo Procuratore Generale degli Stati Uniti, il presidente George Washington scrisse:

Fermamente convinto che l’amministrazione della giustizia è il pilastro più solido del buon governo, ho considerato la prima sistemazione degli uffici giudiziari come essenziale per la felicità del nostro Paese, e per la stabilità del suo sistema politico: per questo la scelta delle figure più adatta ad illustrare la legge, e dispensare giustizia, è stata invariabile oggetto della mia preoccupazione.

Molti dei primi U.S. Marshal si erano già distinti nel servizio militare durante la Rivoluzione Americana. Uno dei primi Marshal fu il membro del Congresso William Smith Stephens, “son-in-law” di John Adams, per il distretto di New York, per un altro distretto di New York il membro del Congresso Thomas Morris e Henry Dearborn per il distretto del Maine.
Fin dai primi giorni della fondazione, i Marshals sono stati autorizzati a reclutare “aiutanti speciali” come assunzione locale o come trasferimenti temporanei al Marshals Service di personale delle altre agenzie federali. I Marshals sono stati anche autorizzati a costituire delle squadre di ausiliari civili (posses) per aiutarli nella caccia all’uomo (fuggitivi) e negli altri doveri. Ai Marshals è stata data ampia autorità per sostenere i tribunali federali nelle loro circoscrizioni giudiziarie, e di procedere a tutti gli ordini legali emessi da giudici federali, il Congresso, o il Presidente.

I Marshals ed i loro aiutanti rendevano esecutive ordinanze, citazioni, atti, autorizzazioni, e altre procedure emesse dai tribunali, eseguivano tutti gli arresti, e trattavano tutti i prigionieri federali. Erogarono fondi come ordinato dai tribunali. I Marshals pagavano le tasse e le spese dei cancellieri, degli avvocati degli Stati Uniti dei giurati e dei testimoni. Affittavano le aule e lo spazio della prigione e assumevano gli ufficiali giudiziari i banditori e i bidelli. Si assicuravano che i prigionieri fossero presenti, che i giurati fossero disponibili, e che i testimoni arrivassero in tempo.

Quando Washington istituì il suo primo governo e il primo Congresso iniziò ad approvare le leggi, si scoprì rapidamente una lacuna nel disegno costituzionale del governo: non era stata prevista una struttura amministrativa regionale che si estendesse in tutto il paese. Il Congresso e il ramo esecutivo vennero posizionati presso la capitale nazionale; nessuna agenzia venne istituita o designata per rappresentare gli interessi del governo federale a livello locale. La necessità di una organizzazione regionale divenne presto evidente. Il Congresso e il Presidente risolsero parte del problema attraverso la creazione di agenzie specializzate, per il recupero delle entrate, la applicazione di tariffe e imposte, ma c’erano numerose altre attività che dovevano essere svolte. Gli unici ufficiali disponibili per questi compiti furono i Marshals e i loro aiutanti.

Così, i Marshals divennero rappresentanti locale per il governo federale nel loro distretti. Fecero eseguire il censimento ogni dieci anni dal 1870. Distribuirono proclami presidenziali, raccolsero una serie di informazioni statistiche sul commercio e la produzione, fornirono i nomi dei dipendenti del governo per il registro nazionale, ed eseguirono altri compiti di routine necessari per un funzionare efficace del governo centrale. Negli ultimi 200 anni, il Congresso, il Presidente e i Governatori hanno inoltre invitato i Marshals ad effettuare missioni insolite o straordinarie, come la registrazione di stranieri nemici in tempo di guerra, sigillando il confine americano contro spedizioni armate di paesi stranieri, e, a volte durante la Guerra Fredda, scambiando spie con l’Unione Sovietica, e anche il recupero del North Carolina Bill of Rights.

Dalle storie, racconti e fatti che arrivano dal West americano, spesso, i Marshals, i vice e loro aiutanti sono visti e rappresentati come eroi leggendari impegnati contro la dilagante illegalità.
Nel 1882 U.S. Marshals furono impegnati per mantenere l’ordine nel vecchio west. Quattro U.S. Marshal, Virgil Earp, Morgan Earp, Wyatt Earp and Doc Holiday parteciparono al famoso duello all’OK Corral.
I Marshals arrestarono l’infame banda Dalton nel 1893, contribuirono a reprimere lo sciopero Pullman nel 1894, fecero rispettare il Proibizionismo durante gli anni 20, e hanno protetto gli atleti americani alle recenti Olimpiadi. I Marshals hanno protetto il bambino Elián González rifugiato prima del suo ritorno a Cuba nel 2000, Dal 1989, il Marshals Service è responsabile per l’applicazione della legge tra il personale degli Stati Uniti in Antartide.
Uno dei lavori più onerosi dei Marshals era il compito di recuperare gli schiavi fuggiaschi, come richiesto dal “Fugitive Slave Act” del 1850. Sono stati inoltre autorizzati a formare una squadra e trasferire le loro veci a qualsiasi persona in qualsiasi comunità per aiutare nel recupero degli schiavi fuggiaschi. La mancata collaborazione con un Marshal portava a una multa di $ 5000 e alla carcerazione, una pena significativa in quei giorni. Il salvataggio Oberlin-Wellington è stato un famoso caso di uno schiavo latitante che coinvolse i Marshals degli Stati Uniti. James Batchelder è stato il secondo Marshal ucciso durante lo svolgimento del dovere. Batchelder, insieme ad altri, doveva impedire il salvataggio dello schiavo fuggitivo Anthony Burns a Boston nel 1854.

Nel 1960 i Marshals sono stati in prima linea del movimento dei diritti civili, principalmente fornendo protezione ai volontari. Nel settembre del 1962, il presidente John F. Kennedy ordinò 127 marescialli per accompagnare James Meredith, un afro-americano che ha voluto iscriversi presso l’Università del Mississippi segregata. La loro presenza nel campus provocò disordini all’università, costringendo il presidente Kennedy ai federalizzare la Guardia Nazionale del Mississippi per calmare la folla, ma i Marshals difesero il loro posto, e Meredith si si iscrisse correttamente. I Marshals fornirono una protezione continua a Meredith durante il suo primo anno a “Ole Miss”, e il procuratore generale Robert F. Kennedy fecei in seguito bella mostra di un casco ammaccato di un Marshal nel suo ufficio. Gli US Marshals tutelarono anche gli scolari neri integrati nelle scuole pubbliche nel Sud.
Famoso è il dipinto dell’artista Norman Rockwell “The Problem We All Live With” raffigurata una piccola Ruby Bridges scortata da quattro imponenti Marshals degli Stati Uniti nel 1964.
Nel 1971 Il programma per la sicurezza dei testimoni venne costituito come parte del USMS e venne creato lo Special Operations Gruop (SOG) per fornire un ben addestrato, autosufficiente, gruppo mobile di addetti in grado di rispondere ovunque in poche ore.
Nel 1973 I Marshals e gli agenti dell’FBI contennero la rivolta di Wounded Knee, South Dakota.
1979 La USMS ha assunto ufficialmente la responsabilità della cattura dei latitanti federali.
Nel 1981 i primo Fugitive Investigation Strike Team (FIST) è stato istituito per operare come una task force multi-agenzia per fermare fuggitivi federali, statali e locali.
Gli U.S. Marshals nel 1985 hanno assunto la responsabilità di gestione e smaltimento dei beni sequestrati e confiscati da parte degli organismi federali, dalle forze dell’ordine e dagli avvocati degli Stati Uniti a livello nazionale.
Gli U.S. Marshals nel 1996 vennero designati per l’ Alien Transportation System (JPATS), che fuse le flotte aeree del Marshals Service e il Servizio Immigrazione e Naturalizzazione (INS). Inoltre, a seguito degli attentati e minacce contro le cliniche per aborti, i Marshals americani sono stati preposti alla tutela degli ambulatori e dei medici.
Nel 1997 gli U.S. Marshals hanno garantito la sicurezza di Timothy McVeigh e Terry Nichols condannati per l’attentato all’edificio federale Alfred P. Murrah di Oklahoma City.
Nel 1998 gli U.S. Marshals hanno stabilito una presenza straniera per le indagini presso l’ambasciata degli Stati Uniti, Mexico City, Messico; con l’assegnazione di due investigatori.
Nel 1999 i Marshals degli Stati Uniti hanno firmato un memorandum d’intesa con la dogana degli Stati Uniti confermando la responsabilità del USMS di indagare la maggior parte dei loro mandati d’arresto per fuggitivi.

Fonti:
Wiki
Official U.S. Marshals Service Web Site

United States Marshals Service [pt. 2]
[S.P.I.] Davy Crockett Gun
[S.P.I.] Davy Crockett Gun