Google celebra Jurij Gagarin, il primo uomo nello spazio

Il 12 aprile 1961, il russo Jurij Gagarin compie l’impresa che lo porterà nella storia: è il primo esemplare della razza umana che vola nello spazio (e torna indietro…)

Per celebrare l’anniversario, Google gli dedica uno dei suoi doodle (passate col mouse sopra l’immagine e vedrete il razzo partire!)

Da Wikipedia:

Il volo dell’allora maggiore Jurij Gagarin iniziò il 12 aprile 1961, alle ore 9.07 di Mosca, all’interno della navicella Vostok 1 (Oriente 1), del peso di 4,7 t: egli pronunciò la celebre espressione – поехали! (pojechali – “siamo partiti”) al decollo per il volo spaziale. Compì un’intera orbita ellittica attorno alla Terra, raggiungendo un’altitudine massima (apogeo) di 302 km e una minima (perigeo) di 175 km, viaggiando a una velocità di 27.400 km/h. Per tale missione Gagarin aveva scelto il soprannome Кедр “Kedr” (“cedro”), usato durante il collegamento via radio.
Durante il volo, guardando dalla navicella ciò che nessuno aveva mai visto prima, comunicò alla base che “la Terra è blu […] Che meraviglia. È incredibile”.

Qui un approfondimento sulle celebrazioni e qua il link al bazinga sul film a proposito.

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