XKCD: Python

Ieri ho scritto 20 brevi programmi in Python. E’ stato bellissimo. Perl, ti mollo.

Python è un linguaggio interpretato multipiattaforma (lo uso anche sul cellulare) e multiparadigma (usabile come shell oppure per scrivere programmi orientati ad oggetti o funzionali), che fa della leggibilità del codice un obbligo per il programmatore -infatti se una riga è indentata sbagliata ti ammazza (cit.) e genera una eccezione-.
Nato nel 1991, prende il nome dai Monty Python di cui l’inventore era fan.

La libertà che permette tramite i suoi strumenti e le sue librerie è totale: basta importare le librerie necessarie e si hanno subito a disposizione gli strumenti che servono. Se esistesse una libreria che permetta di volare, basterebbe importarla per librarsi in cielo.

In approfondimento, giusto per fare un esempio, un programma che ridimensiona una immagine in base all’altezza data dall’utente scritto in cinque minuti facendo uso della sola libreria PIL (volendo ci si fa anche l’interfaccia grafica con drag&drop dei file tramite wxPython per ulteriori 10 minuti di tempo).
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Vignetta originale su XKCD.

EDIT doveroso: in Python 3.0 è stato inserito di default il modulo antigravity, mentre per le versioni precedenti c’è qua, il primo apre la pagina della vignetta, il secondo stampa l’url.