Nintendo 3DS, la recensione definitiva

L’altro giorno mi serviva un cavetto per collegare la mia nuova fiammante cintiq 21ux (ver.2010) al mio caro macbook pro 17 (alla faccia delle pezze al culo di elmook), un semplice adattatore mini displayport > DVI-I che è diverso dal DVI-D, la differenza sta in 4pin e nel fatto che quello che serve a me è sempre il più stronzo da reperire, infatti, non trovandolo da nessuna parte a Shibuya, decido di seguire il geniale consiglio di un genio del genius bar dell’apple store che, un attimo prima di rompere la capsula di cianuro nascosta nel molare, sussurra “ti consiglio di andare da Yodobashi camera o una catena del genere”, mentre esso stramazza esanime al suolo, mi dirigo in culo al mondo, cioè all’arcinoto quartiere di Akihabara a 28 minuti di Yamanote da Shibuya, se non ce l’hanno lì, non esiste.
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Arrivo, la mecca delle mecche si impone come sempre; Yodobashi Akiba, 9 piani di tecnologia varia, ogni piano dell’estensione di 10 Mediaworld XL messi insieme, su 4 dimensioni, per chi vuole fare shopping quadrimensionalmente.

Comincia l’ascesa con la mobile-stairway to heaven, sono diretto al piano X quando ecco che nel mentre mi compare un piccolo stand dove, su 8 postazioni si possono provare 8 nuovi fiammanti NINTENDO 3DS.
La fila è snella, il tempo di attesa pare ragionevole, sono in coda.
Tempo 8 minuti circa, passati a stuprare mentalmente le tipe che si avvicendano sulla scala mobile, è il mio turno e capisco subito come mai l’attesa sia così breve: Nintendogs, ziopork, fanno provare Nintendogs.

Ok, stai calmo, c’è la solita hostess nipponica, molto carina e gentile, troppo gentile, forse vuole accoppiarsi con me mostrarmi qualche simpatica funzione 3D del suo seno cane rognoso.
Butto subito l’occhio sullo schermo 3D, di fianco c’è uno slider che ti fa regolare il pompaggio di effetto 3D, memore della Fuji3D (la macchina fotografica che il nostro affezionatissimo maikid conosce a bene) e del suo schermo 3D a dir poco scandaloso/imbarazzante, non mi aspetto niente di che e quindi, da zero, setto a metà pompaggio, guardo e vedo i due stracazoz di cani rognosi in 3D con una qualità e una definizione inaudite, neanche lontanamente paragonabili alla scandalosa/imbarazzante Fuji3D.

Pompo al massimo, la tipa dice di accarezzare i cani rognosi col pennino, piccola, non mi interessano i tuoi cani rognosi, guardo le due ottiche frontali che permettono di scattare foto in 3D, chiedo se sia possibile fare una foto ed ella subitaneamente mi indica il cartello NO PHOTO, poi capisce che mi sto riferendo alla fotocamera del 3DS, vedendomi spippolare insistentemente attorno alle due ottiche frontali, un altro genio da genius bar, evidentemente.
NO PHOTO anche in questo caso, niente test fotografico, qui puoi solo accarezzare i cani rognosi.
Guardo un’ultima volta il portentoso schermo 3D e mi rendo conto che ha anche un discreto angolo di apertura che non ti costringe a stare esattamente perpendicolare allo schermo 3d tolleranza zero tipo quello della scandalosa/imbarazzante Fuji3D.
Il 3D dei cani rognosi è in profondità, niente che “esca fuori”, per intenderci, sarei stato curioso di provare la fotocamera a tal proposito, ma NO PHOTO.
“Molto figo” esclamo in giapponese e la hostess prontamente mi ringrazia, come fosse un complimento direttamente rivolto a lei…ehi, aspetta un attimo, a pensarci bene, forse…
Non lo sapremo mai.
Avanti un altro.

Bene, se prima ero dubbioso al riguardo, ora penso proprio che comprero’ il nintendo 3DS, non me ne frega molto dei giochini, mi interessa farci qualche foto e, magari, se quei geni della Nintendo ne daranno l’opportunità, girarci qualche video.
La qualità dello schermo, come dicevo, è incredibile, se paragonata a tutta la roba che si è vista in giro fino ad oggi.
FADE OUT

Titoli di coda.

FADE IN

ah, poi l’adattatore l’ho trovato, il genio del genius bar non è morto invano.[/more]