The Devil and Daniel Johnston

Nel 1981 un giovane del Texas, con grossi problemi di relazione, la fissa di Casper e Capitan America, ed allevato dai genitori con una certa ossessione cristiana per il Diavolo, si chiude nella sua cameretta a registrare una serie di cassette utilizzando un organetto ed un mangianastri. Tema portante dei brani: la perdita del suo unico amore, Laurie, sposatasi con il suo migliore amico. Nonostante la totale inettitudine al canto e uno stile di esecuzione a dir poco maldestro, i brani sono incredibilmente densi, di una semplicità spiazzante. Con forza d’animo ed ingenuità il ragazzo promuove queste musicassette nella sua cerchia di amici e conoscenti, ricevendo per lo più scherni e umiliazioni. Ma non si perde d’animo, e con il sogno di diventare “i Beatles” (sic) continua a suonare e registrare cassette per il suo amore perduto, nell’apparente destino di essere ignorato e sbeffeggiato per il resto della sua vita.

Ma ad un certo punto succede qualcosa: Kurt Cobain lo nota, indossa una maglietta con la copertina di uno dei suoi “album” (“Hi, how are you?”), trasformandolo istantaneamente da “ragazzo-picchiatello-un-po’-penoso-che-non-caga-nessuno” a “ultimo-divo-underground-che-se-non-lo-ascolti-sei-un-loser”. Qualcuno fiuta l’affare, gli propone un contratto, lui accetta, incide un disco che va malissimo. Il ragazzo, già fragile di mente, complice la fama, la caduta repentina, e l’LSD (pare), comincia a soffrire di depressione, allucinazioni, è convinto di essere Casper, rischia di uccidere i propri genitori, lo chiudono in manicomio. Da lì in poi è una lotta con la malattia, i propri Demoni, e il proprio talento.

Lui è Daniel Johnston, e la sua storia è raccontata nel bellissimo film “The Devil and Daniel Johnston” di Jeff Feuerzeig, vincitore del premio come miglior regista al Sundance del 2005. Un documentario, purtroppo solo in inglese, per conoscere la vicenda e la musica di questo misconosciuto artista, che recentemente, nonostante i suoi continui crolli psichici che gli impediscono di concludere anche solo una tournée da molto tempo, pare stare cominciando a farsi conoscere anche al grande pubblico.

Nello spoiler, una recente, e commovente, performance del brano “Grievances”, dall’interno di un Taxi londinese.

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Sito ufficiale del film
Sito ufficiale di Daniel Johnston

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