Bacco e Tabacco rendono l’uomo intelligente

LEGANERD 035888

“Il Savanna-IQ Interaction Hypothesis suggerisce che le persone più intelligenti, più probabilmente, acquisiscono e fanno proprie esperienze evolutive meglio rispetto agli individui meno intelligenti. Il consumo di alcol, tabacco e droghe sarebbero parte integranti di queste esperienze evolutive. Così, secondo il Savanna-IQ, le persone più intelligenti hanno più probabilità di consumare queste sostanze. Le analisi sono state condotte su dati molto significativi, rappresentative a livello nazionale, ed in prospettiva confrontati tra i dati ricavati nel Regno Unito e negli Stati Uniti. I bambini più intelligenti, sia nel Regno Unito, sia negli Stati Uniti, crescendo, hanno maggiori probabilità di consumare alcolici. I bambini più intelligenti americani, crescendo, hanno più probabilità di consumare tabacco, mentre i bambini inglesi più intelligenti, nella loro crescita, hanno più probabilità di consumare droghe illegali“.

Avevate dubbi? Io non credo, comunque se volete leggere il resto dell’articolo cliccate içi

Mascella perfetta: secondo una ricerca dell'Università di Bruxelles trionfa Gigi Hadid
Mascella perfetta: secondo una ricerca dell'Università di Bruxelles trionfa Gigi Hadid
Progetti di ricerca ricevono fondi ERC: l'Europa premia l'eccellenza italiana
Progetti di ricerca ricevono fondi ERC: l'Europa premia l'eccellenza italiana
Fumo: maggiore incidenza sulla dipendenza per chi inizia prima dei 20 anni
Fumo: maggiore incidenza sulla dipendenza per chi inizia prima dei 20 anni
Fumo: in Canada si contrasta con avvertenze sanitarie su ogni sigaretta
Fumo: in Canada si contrasta con avvertenze sanitarie su ogni sigaretta
Fondo Italiano per la Scienza: oltre 330 milioni di euro per la ricerca
Fondo Italiano per la Scienza: oltre 330 milioni di euro per la ricerca
Progetto SETI: al via nuovo metodo di ricerca
Progetto SETI: al via nuovo metodo di ricerca
Estate 2023: la ricerca di Revolut sulle tendenze di viaggio degli italiani
Estate 2023: la ricerca di Revolut sulle tendenze di viaggio degli italiani