Festival dei Motori
Sono da poco tornato dal Festival dei Motori a Montichiari, BS.
Inizialmente mi era stata spacciata come una Fiera di motociclette custom ed infatti appena entrato, nel padiglione principale, ecco apparire stand e modelli customizzati all’inverosimile e artigiani seduti ai loro banchetti intenti a lavorare. Proseguendo nell’esplorazione dell’evento scopro che in realtà si tratta di una fiera di motori, principalmete improntata sulla produzione statunitense con tutti gli annessi e connessi: palco con band brillantinata e ciuffo tipicamente anni ’50 che suona Misirlou di Dick Dale and His Del Tones, stand di tatuatori con hostess in stile Betty Boop Harley Davidson originali e customizzate di tutte le epoche, ma soprattutto: Muscle Cars a perdita d’occhio.
Non sono un fan delle Muscle, anzi, ritengo che esse vadano da Dio solo finché la strada non presenta cambi di direzione, ma adoro i vecchi classici: Ford Mustang originali anni ’60-’70, Pontiac Firebird TransAm del 1982, Dodge Charger R/T del 1969 e naturalmente Lei, il mio Amore: La DeLorean DMC-12 del 1983! Uno spettacolo per gli occhi, se non fosse che all’interno i 2 modelli presenti fossero tenuti un tantino male. Una delle 2 aveva perfino una copia del Flux Capacitor fra i sedili, ma ad una seconda occhiata vedo chiaramente che la “scatola” è semplicemente appoggiata per l’occasione.
Proseguendo attraverso il padiglione mercatino: motori, carburatori, scarichi, di tutto su quei banchi, tutto in vendita e trattabile amichevolmente con i vecchietti “espositori”; In un angolino trovo anche un banchetto con grammofoni, telescopi vecchissimi, memorabili, modellini di automobili e perfino delle macchine fotografiche analogiche complete di set di obiettivi fra cui un decentrabile a soffietto, stile banco ottico.
Ovviamente, tra i padiglioni, ad una fiera di motori non può mancare la Figa! Banchetto del Bulli e Pupe (che cazzo ci azzecca con i motori!?) e hostess-volantinaggio poco vestite dei colori americani.
In definitiva una bella giornata: il Festival vale decisamente i 7€ del biglietto!
L’evento continua anche durante la giornata di domani, domenica 17 ottobre 2010.