Il buco nero che influenza le galassie
Lo inseguivano da tempo, da anni, il nuovo mostro celeste. Ora gli astrofisici sono riusciti a catturarlo in una remota galassia distante dalla Terra 300 milioni di anni luce.
Il soggetto in questione è un buco nero di nuovo tipo, caratterizzato da una dimensione media rispetto a quella dei superbuchi neri incastonati di solito nel cuore delle isole stellari.[…]
La loro indagine è ritenuta preziosa perché aiuta a comprendere l’evoluzione delle galassie dal momento che sono in grado di influenzarla pesantemente.
L’articolo del Corriere dice veramente poco su questa scoperta, che in ambito scientifico sta però dando una svolta a molte ricerche in ambito astrofisico.
Per chi volesse approfondire, consiglio gli altri due link che metto in coda al Corriere…
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