2060 is the new 2012

Siccome il 2012 si avvicina e il mercato comincia a non tirare più, bunker a parte, è ora di tirare fuori una nuova balla per angosciare la gente (come se i problemi reali non bastassero) e vendere una nuova infornata di paccottiglia. Contrordine, ragazzi: la fine del mondo non è più nel 2012 ma nel 2060. Garantisce nientemeno che sir Isaac Newton.

Eh vabè insomma, decidiamoci, devo sapere quando vendere tutto e trasferirmi alle Bahamas!

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Tranquilli: i calcoli apocalittici di Newton si basano non su misurazioni scientifiche o segrete conoscenze dell’Universo, ma su interpretazioni molto arbitrarie di vari passaggi e riferimenti cronologici della Bibbia, che secondo Newton era una sorta di codice che gli eletti avevano il sacro dovere di decifrare. Va anche detto che i calcoli di Newton sull’esatta data della fine del mondo erano considerazioni private, scritte su un foglietto datato 1704 e non destinato alla pubblicazione, nel quale precisa oltretutto che il suo calcolo serve “non per affermare quando sarà il tempo della fine, ma per porre fine alle incaute congetture di uomini fantasiosi che frequentemente predicono il tempo della fine e così facendo gettano nel discredito le sacre profezie tanto sovente quanto falliscono le loro predizioni”

Insomma, na cagata…[/spoiler]

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