Milo Manara


Studia all’Accademia d’Arte di Verona, poi si iscrive ad Architettura a Venezia senza conseguire la laurea. Si accosta alla pittura per poi abbandonarla in maniera polemica. Debutta nel mondo del fumetto alla fine degli anni sessanta come autore di storie erotico-poliziesche della collana Genius. Prosegue il filone erotico-sexy con il personaggio della corsara Jolanda de Almaviva, pubblicato dalla Ediperiodici di Renzo Barbieri.

Dopo alcuni lavori realizzati per il mondo dei giovanissimi (Il Corriere dei ragazzi, 1974) Manara inizia prestigiose collaborazioni.

Sul versante satirico, risale a metà anni settanta la realizzazione, con Silverio Pisu, della rivista Telerompo. Sempre per la sceneggiatura di Pisu pubblica su Alterlinus (1976) Lo scimmiotto. Altre importanti collaborazioni di Manara sono quelle con Larousse (per una Storia di Francia a fumetti, La scoperta del mondo e La Cina) e Mondadori (tre episodi della Storia d’Italia a fumetti di Enzo Biagi). Con Pedro Almodovar (Parigi, 1993), ha collaborato per La feu aux entrailles. Altre sue storie: Il profumo dell’invisibile (1986), Candid Camera (1988), L’uomo delle nevi (1979), su testi di Alfredo Castelli, all’interno della collana Bonelli Un uomo, un’avventura, Giuseppe Bergman (1980), sequel del primo episodio pubblicato in Francia e Belgio), e il western Quattro dita (l’uomo di carta), pubblicato in Italia sulla rivista Pilot.

Su testi di Hugo Pratt, suo maestro di riferimento, Manara ha disegnato sulla rivista Corto Maltese il racconto Tutto ricominciò con un’estate indiana, considerato uno dei suoi capolavori. L’esperienza con Pratt si è ripetuta poi anche per El Gaucho.

La realizzazione di El Gaucho coincide con la collaborazione che Manara ebbe con la rivista Il Grifo che pubblicò il fumetto sin dal primo numero. Sul Grifo Manara pubblicò anche Il Viaggio di G. Mastorna detto Fernet, sceneggiato da Federico Fellini. Per Il Grifo Manara collaborò anche con numerosi disegni sparsi (molti in omaggio a Federico Fellini), con due inserti Vietato ai minori e fu infine l’autore delle copertine dei numeri: 1, 3, 8, 11, 15, 22, 24, 26, 30, 34, 35 e 36 (l’ultimo numero).

I maggiori riconoscimenti, anche internazionali, vengono attribuiti a Manara a seguito della pubblicazione, sulla rivista per adulti Playmen, dell’avventura erotica Il Gioco, (1983), che avrà un paio di seguiti e persino un film.

Con l’espandersi della comunicazione multimediale, la sua attività si è diversificata orientandosi anche verso la realizzazione di vignette per campagne pubblicitarie e contributi per Internet. Nel(1989) disegnò la copertina del disco stella dissidente di Enzo Avitabile. Infine del 1996 la realizzazione del primo CD-ROM su una sua storia, Gulliveriana, seguito – 1997 – da Il gioco del Kamasutra. All’inizio del XXI secolo ha realizzato, fra l’altro, Tre ragazze nella rete, Fuga da “Piranesi e Quarantasei, storia che vede come protagonista Valentino Rossi. Nello stesso periodo ha iniziato una collaborazione con la DC Comics per la sua sottoetichetta Vertigo, realizzando la storia di Desire per il progetto The Sandman Endless Nights, mentre è di prossima pubblicazione il volume Marvel Comics intitolato Girls on the run, scritto da Chris Claremont ed incentrato sulle protagoniste femmininili degli X-Men.[1]. Nel 2008 ha anche realizzato uno spot pubblicitario per i materassi Permaflex.
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http://it.wikipedia.org/wiki/Milo_Manara

Il Un vero maestro della nobile arte del disegno erotico occidentale.
Se seguite l’ indirizzo sottostante trovate una bella galleria, ma tutto il suo genio potete apprezzarlo solamente se leggete i suoi fumetti, sempre originali e con risvolti impensabili, nella quale riprende l’ argomento in modo visionario e sotto tutti i punti di vista.
http://www.illustrationartgallery.com/acatalog/Illustration_Art_Milo_Manara_387.html
Non sapevo se inserire “[Adf]” inquanto non si tratta di un fumetto, bensì di un disegnatore/sceneggiatore. Consigliatemi.

I ritratti aerei di Craig Alan
Hans Rudolf Giger
Hans Rudolf Giger